Caso studio

Una delle esigenze più diffuse nell’ambito industriale è di ammodernare gli impianti produttivi in attività da decine di anni. 

Le spese sostenute per creare un impianto industriale vengono ammortizzate dopo molti anni. Tante aziende lavorano ancora con dispositivi e tecnologie obsolete anche se funzionanti, però con il passare degli anni i prodotti hardware subiscono delle cadute prestazionali, i software hanno una grafica confusionaria, poco intuitiva e le prestazioni non sono ottimali, inoltre alcuni prodotti hardware sono fuori produzione e ciò comporta una difficoltà nel reperire pezzi di ricambio mentre per il software diventa difficile trovare tecnici specializzati su tecnologie datate.

Le richieste in questo caso sono di ammodernare l’impianto con nuovi dispositivi e nuove tecnologie. L’esigenza è di avere un nuovo quadro elettrico di automazione, utilizzando nuovi PLC ed una interfaccia operatore moderna.

La collaborazione con altri professionisti, indispensabile quando gli impianti sono grandi, permette di discutere insieme la migliore soluzione da adottare per le esigenze dei nostri clienti.

Data la grandezza dell’impianto e l’esigenza di usare un prodotto affidabile con una assistenza ed un ricambio garantiti, ci hanno portati ad optare per un PLC Siemens 1500 che si occupa dell’automazione della linea di triturazione. 

L’esigenza del cliente di contenere i costi ci ha portati nell’optare per un PLC Wieland per la gestione delle sicurezze presenti lungo la linea. 

L’interfaccia operatore, precedentemente installata su un pannello operatore testuale da 8”, viene sostituita con un pannello touch da 15”. L’HMI creato comprende un sinottico dell’impianto per visualizzare lo stato dei dispositivi, popup per la gestione dei motori e delle valvole, i comandi manuali e semiautomatici, le impostazioni, l’elenco degli allarmi e la dashboard con i valori istantanei e medi di assorbimento di corrente.